martedì 26 maggio 2009

Piccolo Grande uomo...


Un nuovo post su un grande uomo,prima che musicista...parliamo del grandissimo piccolo uomo "Michel Petruccianì" (si legge con l'accento sulla i finale,è francese..).
Come capirete dal video,per chi non lo conosce,era affetto da un serio problema che lo ha portato a quell'evidente deformazione fisica,la quale rendeva,per altro,ogni concerto una vera tortura per il musicista.
Beh,si parla di Michel come un uomo straordinario,da una energia e da una voglia di vivere fuori dal normale. Commoventi i concerti in cui viene trasportato in scena,prima che cominciasse ad usare le stampelle,tenuto in braccio da qualcuno.
Si ricorda in particolare un aneddoto in cui,per un suo concerto,tutti i posti erano esauriti,e per non lasciare in bianco molte persone propose,nonostante i dolori fisici che gli avrebbe portato,di suonare due concerti di seguito.
Sicuramente la sua formazione musicale è stata in un certo senso facilitata da questa malattia,estraneandolo dal circolo dei "normali" e permettendogli di dedicarsi alla musica al 100%...Già la sua musica. Meravigliosa,di un armonia semplicissima e complicatissima,interessante,che oserei accostare ad uno strumento a fiato più che ad un pianoforte. Michel non è un virtuoso sbalorditivo,e neppure un genio ma un grande pianista con grandissime capacità interpretative. Penso sia l'unico pianista che non stucca,e non si perde in assurdi copogiri atonali dal dubbio interesse (chi ha orecchie per intendere,indenda..)
Vi lascio con un assaggio di un brano che mi piace tantissimo...


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